Ravenna, "camping, settembre da record"

Un settembre «davvero positivo», che non compensa il maggio terribile, il giugno col freno a mano tirato e i due mesi centrali dell'estate apprezzabili, ma non memorabili. «Eppure si prospettava una stagione record», ricorda Carlo Ravaioli, presidente delConsorzio Camping & Natura Villages. Ciò non toglie però che «questo mese sta andando davvero oltre le aspettative. Se dovessi enumerare la crescita, raffrontata con l'anno passato? Con le precauzioni del caso, diciamo che la tendenza è attorno al +10%, ma settembre non è ancora concluso. Inoltre c'è da fare qualche minimo distinguo sulla località in cui le strutture sono collocate». Perché il consorzio presieduto da Ravaioli ha un osservatorio ampio: si parla di 25 campeggi,dai lidi comacchiesi fino a Riccione. La sede è a Marina di Ravenna e coincide con il Rivaverde, anche se quella operativa ha come baricentro Cesenatico. E nello scorrere i dati delle prime settimane settembrine, confrontandosi anche con i proprietari delle strutture aderenti, il presidente del Camping&Natura Villages ha pochi dubbi: «L'influsso degli eventi sportivi organizzati proprio in questa fase sta avendo un ruolo determinante nei numeri positivi che riscontriamo», commenta Ravaioli. Il dirigente della realtà consortile vocata al settore turistico ha bene in mente «il campionato europeo per squadre nazionali di Dragon Boat (le canoe cinesi), tenutosi dal 6 al 10 settembre nel bacino della Standiana. C'è poco da dire – prosegue Ravaioli -: ha riempito le strutture che abbiamo a Milano Marittima, ma ha portato anche parecchi turisti a Punta e a Marina di Ravenna». Ora c'è attesa per i mondiali del 2024 e anche «per ulteriori possibili valorizzazioni della Standiana, che riteniamo più che auspicabili». E se chiaramente, nel Ravennate, «uno straordinario impulso lo ha fornito l'Iron Man», non da sottovalutare sono stati i numeri garantiti da «Futuri Campioni» con la Ravenna Top Cup: «Devo aggiungere che la predisposizione del territorio ad aggregare attraverso lo sport, unita alla riqualificazione che è avvenuta sui campeggi – rileva il presidente del Consorzio – sta facendo sì che molte società sportive, del mondo professionistico ma anche dilettantistico, stiano portando i propri raduni in Riviera. Anche questo sta aiutando la destagionalizzazione». L'auspicio quindi è, ora, quello di mettere in raccordo una serie di sforzi per dare un ruolo sempre più da protagonista allo sport come volano della ricettività: «Nella vela hanno portato presenze i campionati organizzati dall'Adriatico Wind Club di Porto Corsini. Molto partecipato anche il Kalemana Festival a Marina di Ravenna, basato su yoga, meditazione e musica – elenca Carlo Ravaioli -. E anche la bicicletta sta ora portando in Romagna turisti, soprattutto nel mese di settembre. Pensiamo ai percorsi alla scoperta dei luoghi più belli dell'Alto Adriatico. Luoghi di facile percorrenza, che spaziano dai panorami marittimi ai boschi litoranei fino alle oasi del Parco del Delta». E proprio alla bicicletta il presidente del Camping&Natura Villages pensa per la prima fase della prossima stagione: «Le prime due tappe italiane del Tour de France saranno il 29 giugno con la Firenze – Rimini e il giorno dopo con la Cesenatico – Bologna. Una straordinaria occasione – conclude - per confermare una delle novità positive del 2023: il ritorno degli stranieri».