Volley, Marco Bonitta e Ravenna si godono lo scudetto Under 19

Risveglio da campioni d’Italia per i ragazzi dell’Under 19 della Consar Rcm Ravenna. La quattro giorni di Agropoli resterà nei ricordi dei ravennati per tutta la vita e per molti di loro rappresenterà la consacrazione nel volley che conta.

Final eight, brividi poi dominio

Se le qualificazioni provinciali e regionali sono stati un gioco da ragazzi per i giovani di Guarnieri, non si può dire altrettanto delle finali, perché partire da favoriti mette molta pressione che stava giocando un brutto scherzo nei quarti di finale contro i campioni uscenti di Brugherio, sconfitti solo al quinto set, dopo aver annullato un match-ball. La semifinale è stata vinta con autorevolezza 3-0 sul Volley Meta, mentre la finale, vinta per 3-1 con Trento, ha rappresentato l’apice delle finali, con gioco spumeggiante da entrambe le parti e fasi degne di una Superlega. «Non ho fatto parte del percorso di questo gruppo - dichiara con grande onestà il tecnico dei campioni d’Italia Francesco Guarnieri - arrivo alla fine, dopo il lavoro fatto da altri a cui vanno tutti i miei complimenti. È un risultato eccezionale, non è mai facile vincere, soprattutto partendo da favoriti. Non sapevo se lo fossimo davvero, in finale le sensazioni erano molto buone, la squadra ha fatto la partita più bella, soprattutto in battuta. È un gruppo che dopo il match vinto sul filo di lana contro i Diavoli Rosa era consapevole che nessuno li avrebbe più fermati».

Più forti degli imprevisti

L’ultima settimana di preparazione è stata condizionata dall’alluvione, ma i ragazzi sono stati capaci di ottenere un risultato straordinario. «Abbiamo cambiato la programmazione tantissime volte, i primi giorni non potevamo spostarci da Ravenna e abbiamo fatto pesi in strutture non idonee, poi siamo stati ospiti a Cesenatico e i ragazzi si facevano un’ora al giorno in macchina. Devo ringraziare il mio vice Matteo Baroni e tutto lo staff e in particolare il preparatore atletico e il fisioterapista, fondamentale nei giorni di finale e che ha premesso il recupero dei giocatori dopo le battaglie in campo. Complimenti a tutti i ragazzi della rosa che hanno dimostrato di meritarsi questo trofeo, un plauso va a Giovanni Pascucci, che ha sostituito egregiamente l’infortunato Truocchio». Il presidente del Consorzio Romagna in Volley, Maurizio Morganti, sottolinea che è «il risultato viene da lontano, per il quale occorre ringraziare Luca Casadio che nel 2015 concluse l’accordo per la ripartenza del Consorzio, Pietro Mazzi, allora direttore tecnico delle giovanili, Fabio Forte e Valerio Minguzzi che con questo gruppo furono secondi ai nazionali Under 14 nel 2018». Per Marco Bonitta, direttore sportivo della Consar Rcm e allenatore della prima squadra di A2 «questi ragazzi sono stati straordinari, hanno fatto quasi tutti il percorso insieme da quando avevano 14 anni, hanno avuto una pressione enorme, sapevano che tutti li davano favoriti. Abbiamo sofferto parecchio, ma non c’è nulla di bello se non è un po’ sofferto. È il coronamento del grande lavoro fatto in questi anni sul settore giovanile e della grande tradizione di Ravenna».

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