Savignano, trasforma il garage in abitazione per due affittuari in nero: beccato dalla Polizia Locale

Savignano sul Rubicone
  • 18 luglio 2025

Una denuncia per abuso edilizio e due persone risultate “irregolari” identificate. Questo il risultato del monitoraggio effettuato dalla Polizia locale dell’Unione Rubicone e mare, con il supporto di un equipaggio della polizia locale di Cesena. L’abuso riguarda la trasformazione di un garage in abitazione. Nel locale, situato a Fiumicino, erano alloggiate due persone che pagavano un affitto “in nero”. Oltre alla denuncia per abuso edilizio, la Polizia locale ha sanzionato il proprietario per mancata comunicazione di ospitalità. Gli atti saranno inviati anche alla Guardia di finanza, per l’affitto pagato in nero spiega il responsabile del Corpo di Polizia locale Alessandro Scarpellini. Analoga segnalazione, aggiunge l’assessora alla Sicurezza Roberta Armuzzi, sarà inviata anche all’ufficio Tributi del Comune per la corrispondente evasione rispetto al pagamento della Tpc/Tari.

Due persone irregolari sono state invece intercettati in zona ex Ceisa e accompagnate al posto di fotosegnalamento della polizia locale di Cesena per i relativi adempimenti. I proprietari della struttura stanno chiudendo tutti gli accessi per evitare il ripetersi di occupazione abusiva degli spazi abbandonati.

Ex Cmc

Anche nei locali dell’ex Cmc in via della Repubblica sono state identificate due persone che vi avevano assunto temporanea e precaria dimora. I due sono stati poi allontanati e contestualmente è stata rinnovata la richiesta alla proprietà di provvedere all’esecuzione delle opere necessarie per impedire ulteriori occupazioni abusive. Infine un edificio appartenente al Gruppo Ritmo, dove hanno trovato alloggio tre persone, situato in via Faberio a breve sarà definitivamente chiuso.

“Questa azione di pressing diretta agli edifici inutilizzati divenuti luoghi di alloggio per senza tetto, con tutti i conseguenti pericoli che ne derivano considerata la loro inagibilità, la mancanza di utenze e il rischio di incendi per l’accensione di fuochi al loro interno - sottolinea il comandante Alessandro Scarpellini - mira ad eliminare ogni possibile rifugio per persone irregolari prima della stagione invernale, e si accompagna ad azioni analoghe che sono dirette ad appartamenti nei quali, illecitamente, vengono ospitate persone non dichiarate, magari in locali abusivamente trasformati in abitazione e spesso, purtroppo, in situazioni critiche sotto il profilo igienico-sanitario”.

“Andiamo avanti con determinazione e in maniera costante sul fronte del rigore e della legalità – affermano il sindaco Nicola Dellapasqua e l’assessora alla Sicurezza Roberta Armuzzi -. La sicurezza è la condizione per lo sviluppo di tutti i nostri progetti, ringraziamo la nostra Polizia locale per l’impegno e la competenza”.

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