I Carabinieri del Nucleo Operativo di Riccione hanno arrestato in flagranza due cittadini stranieri, un 32enne albanese e una 39enne greca, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
Durante un controllo del territorio, i militari hanno notato l’uomo che alla vista dell’autoradio mostrava evidenti segni di nervosismo. La perquisizione ha permesso di trovare, nascosto nelle cuffie che indossava, un involucro con una dose di cocaina e 100 euro in contanti in banconote di piccolo taglio.
Il controllo è stato esteso al domicilio presso una struttura ricettiva, dove era presente anche la moglie. Nella perquisizione sono state rinvenute altre 22 dosi di cocaina termosaldate (circa 14 grammi totali), occultate in una cassaforte a muro e in un bicchiere sul tavolo.
Sono stati inoltre sequestrati oltre 1.200 euro in contanti e una banconota da 100 franchi svizzeri, ritenuti provento dello spaccio, insieme a materiale per il confezionamento.
I due arrestati, entrambi disoccupati e senza legami stabili sul territorio, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo, su disposizione del Pubblico Ministero di Rimini.