Il Giro d’Italia e la Romagna: la tappa del 17 maggio partirà da Riccione, la delusione di Forlì

Gli organizzatori del Giro d’Italia, il cui tracciato è stato svelato oggi, omaggiano la Romagna finita sott’acqua con la tappa Riccione - Cento. La corsa è in programma venerdì 17 maggio 2024 e toccherà tutte le città finite sott’acqua nei mesi scorsi: Cesena, Forlì e Faenza.
“Il Giro d’Italia è una delle più importanti manifestazioni sportive a livello internazionale, uno straordinario strumento di promozione del territorio, che il prossimo anno diventerà anche occasione per tenere accesi i riflettori su un territorio di grande bellezza, così duramente colpito dall’alluvione. Ringrazio gli organizzatori per questo segnale concreto di attenzione e di vicinanza a un’intera comunità, a conferma della insostituibile valenza sociale dello sport.” Così il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, hanno commentato l’annuncio che il Giro d’Italia 2024 avrà una tappa dedicata alla Romagna alluvionata.
Un percorso che attraverserà, tra l’altro, le città di Cesena, Forlì, Faenza e con esse le aree più colpite dalla tragedia del maggio scorso. Non solo: il Giro 2024 ricorderà anche Ercole Baldini, il grande campione scomparso nel 2022, cui sarà dedicato un traguardo volante a Forlì, la sua città. “Un omaggio doveroso a uno dei più importanti ciclisti di tutti tempi, una delle espressioni più autentiche di una terra generosa, tenace e combattiva”, hanno aggiunto Bonaccini e Corsini.
Disappunto a Forlì che puntava ad ottenere la tappa: «Il Giro viene disegnato e progettato da Rcs, ma non è stato possibile inserire un arrivo a Forlì per ragioni organizzative – spiega Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della Regione –. Ci sarà comunque una tappa dedicata alla Romagna alluvionata. Un’idea del Giro, che noi abbiamo volentieri raccolto. Questo perché il Giro storicamente ha la funzione di raccontare e dare una mano al Paese: e nel nostro caso si è tenuto conto dell’alluvione».