Podismo, la “50 Km di Romagna” promette spettacolo

Domattina l’assegnazione per la quinta volta del Tricolore Assoluto e Master di specialità alla “50 Km di Romagna” rischia di passare in secondo piano, vista l’ottima caratura dei protagonisti internazionali annunciati dalla Podistica Avis. Eravamo abituati in passato a vedere all’opera specialisti africani e dell’est Europa, ma per la 40ª edizione tra i 1.200 agonisti già iscritti, troveremo al via delle 8.30 da Piazza Bernardi i giapponesi Haruki Okayama e Mai Fujisawa, rispettivamente secondo e terza ai Mondiali di 100 km a Berlino nell’agosto scorso, ma anche l’olandese Piet Wiersma (bronzo iridato e secondo in questa gara nel 2022) ed il francese Guillaume Ruel (quarto alla rassegna Mondiale), che sarà accompagnato dal fratello Pierre Antoine. Si ripresenterà invece il ruandese Simukeka, che centrò il successo un anno fa, sfiorando il record (2.51’12”) di 1’30”, accompagnato dal keniano Kamau Njeri e dai marocchini Nouini e Boufars. Da seguire anche i serbi Miskeljin e Misko Sula, i croati Jadrijev e Zivkovic, e l’ucraino Glyva, gradito ritorno. Anche nel settore femminile torna la ceca Petra Pastorova per difendere il titolo dello scorso anno, affiancata dalla connazionale Churanova, che sfideranno, oltre alla nipponica, anche la croata Vrajic (oro nel 2008, 2015 e 2016) e la finnica Honkala, con l’obiettivo di migliorare il record della Gotti (3.24’10”). Ma gli italiani non staranno a guardare. Debuttanti di lusso sono gli ex campioni italiani Ricatti (10 km) e Terrasi (Maratona) e si presenta per la prima volta lo specialista Buccilli, che insieme al nostro Lucchese (tricolore in carica) è stato protagonista di epiche sfide alla Pistoia-Abetone, gara legata dal Challenge Romagna-Toscana. Finalmente sarà al via anche Menegardi, capitano azzurro di 100 km dopo l’epopea Calcaterra, ma anche Velatta, Colgan, Visintini, Gacopuzzi, Pessina, e i nostri Lotti, Bartolotti e Pecora. Tra le donne difficilmente la Scaccia riuscirà a difendere il titolo, perché troverà ad ostacolarla soprattutto la Luna e la riminese Moroni, rispettivamente, seconda e quinta nella classifica all time azzurra di 100 km, le emergenti Bergaglio e Natolini e la debuttante De La Cruz Aguirre. La seconda prova del Trittico di Romagna (dopo la 42K del Lamone e prima del Passatore) si dipanerà lungo la vallata del Senio, passando da Riolo Terme, Borgo Rivola e Casola Valsenio, da dove si affrontano 5 km di salita sino al gpm di Monte Albano, posto al 30° km. Anche la discesa verso Zattaglia si fa rispettare, poi un lungo saliscendi verso Villa Vezzano, Tebano e Biancanigo per tornare alla base. Qui nel frattempo si saranno svolte le camminate di km 11 (sulla nuova ciclovia) e 5, ma soprattutto la corsa dei bambini che potrebbe anche superare le 500 presenze, e poi potranno sfogare le energie residue nell’area giochi sportivi allestita da Decathlon nella parte di via Emilia chiusa al traffico.

Federica Cicognanivince col recordla “Conero Running”

Romagnole sugli scudi in trasferta, che a suon di personali hanno ben figurato nelle lunghe distanze. All’11ª “Conero Running” l’imolese Federica Cicognani (Atl. Imola Sacmi Avis) ha coronato il suo percorso di crescita, peraltro ancora lontano dal concludersi, vincendo sul percorso lungomare tra la Perla del Conero e Porto Recanati, corroborato da un 1.21’21”, che migliora di un quarto d’ora il precedente primato. Lo stesso dicasi per l’altra Federica, Bustelli (85 Bcc Faenza), che col 1.24’53” finale, lima di 46” il fresco limite. Il suo compagno Marco Oppioli (Golden Club) chiude invece quinto in 1.15’08”.

A Padova nella 42 km corre più forte di sempre l’alfonsinese Giorgia Bonci (Gs Lamone), chiudendo al quinto posto, seconda italiana, fermando le lancette a 3.05’13”, ben 3’ più veloce del precedente.

A San Marino nel 1° “Energika Titano Trail” s’impone il marchigiano Giorgio Lampa, coprendo il percorso di km.25 in 2.17’06”, meglio di 1’11” rispetto a Casali, 5’26” a Bertozzi, 18’29” a Pazzaglia, 21’05” a Ceccoli, primi due sammarinesi. Nella prova femminile indetta da Track&Field, ha primeggiato Alina Oana Popa, che in 2.51’23”, ha preceduto le indigene Pacini (a 6’40”), Guiducci (a 14’12”) e Grazi (a 15’29”). Strano epilogo per la prova short di km 14, con quattro sammarinesi ai primi posti, ma dietro al vincitore Michele Agostini (1.12’55”) si è piazzata Valentina Venerucci (a 46”), battendo anche Benvenuti (a 8’02”) e Manzaroli (a 11’02”).

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