Marco Bonitta lascia l’Olimpia Teodora e pensa al tennis

Ravenna

RAVENNA. L’avventura di Marco Bonitta nel volley femminile ravennate è già finita. Dopo essere entrato con grande entusiasmo e con l’obiettivo e il sogno di riportare l’Olimpia Teodora ai fasti di un tempo puntando moltissimo sul settore giovanile, Bonitta ieri ha rassegnato le dimissioni. A monte della decisione ci sono alcune divergenze con i vertici della società proprio sulla gestione del settore giovanile, divergenze che nei giorni scorsi le parti hanno cercato di sanare ma senza successo. Troppe le distanze tra la società e il dg su alcune questioni, «Abbiamo provato a mediare e a trovare un compromesso – afferma il presidente Delorenzi – ma non ci sono i margini per proseguire». Bonitta spiegherà le sue ragioni nel corso di una conferenza stampa in programma questa mattina alle 12 al Pala Costa, mentre la società ha affidato la notizia della dipartita di Bonitta ad una nota stampa: «La risoluzione del rapporto è avvenuta nonostante il prodigarsi dell’assessore allo Sport Roberto Fagnani – si legge nella nota – per giungere ad un accordo; i dirigenti dell’Olimpia Alfa Garavini e il presidente dell’Olimpia Teodora, dopo aver verificato il sussistere di alcune gravi divergenze nella conduzione del progetto Settore giovanile e in particolare sull'organizzazione dei Campionati Under 18, C e Under 14, hanno convenuto che, per la continuità e la vita stessa del progetto, risulti più conveniente risolvere il rapporto di collaborazione con Marco Bonitta. Tutto ciò non pone assolutamente in discussione la professionalità e le capacità tecniche di Bonitta. Tuttavia alcuni contrasti sulle modalità di realizzazione hanno suggerito, per il bene del progetto stesso, di interrompere da oggi (ieri, ndr) il suddetto rapporto di collaborazione».

Dal volley al tennis

Tra le ragioni che hanno spinto Marco Bonitta a lasciare il volley femminile pare che ci sia anche una proposta allettante arrivata dal mondo del tennis ravennate. Bonitta infatti, sarebbe stato coinvolto nel nuovo progetto della Urbinati Tennis Accademy, ovvero l’accademia del tennis che ha sede al Ct Zavaglia che sta lavorando ad una nuova conduzione e ad un progetto molto ambizioso. L’Accademia ha già avuto diversi approcci con Bonitta, che avrebbe partecipato ad una serie di incontri nell’ultimo mese. Ruoli e funzioni sono ancora in via di definizione e in questo contesto Bonitta potrebbe ricoprire un incarico di primo piano, una sorta di manager del tennis.

Problemi fisici per Mendaro

Intanto procede la preparazione della Conad agli ordini di Nello Caliendo, già alle prese con qualche guaio fisico che riguarda l’opposta cubana Yaremis Mendaro Leyva, tenuta precauzionalmente a riposo nei test amichevoli disputati fino ad ora dall’Olimpia Teodora. La schiacciatrice in questi giorni sarà sottoposta a dei controlli medici da parte dello staff medico per quantificare l’entità del problema fisico che tutti si augurano sia di facile soluzione. In caso contrario sarebbe una brutta tegola per la prima squadra in vista dell’inizio del campionato.

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