CESENA. All’epoca della latitanza si era reso irreperibile nel zona di Vigevano. Quando le manette vennero strette ai suoi polsi era stato collocato agli arresti domiciliari a Cesena dove vivono suoi parenti. Adesso è in cella: i carabinieri di Cesena lo hanno ammanettato perché deve scontare 5 anni e 8 mesi per reati legati al mondo della droga. H.S. ha 23 anni e nella zona del milanese era considerato un boss. L’ordine di esecuzione della carcerazione è stato emesso dal Tribunale di Milano. La pena totale è di 5 anni e 8 mesi di reclusione.
A fine 2014 era stato ammanettato dall’Arma di Vigevano mentre, con altri connazionali, in pieno pomeriggio, si aggirava al parco Parri. Durante il controllo aveva dichiarato generalità false. Per ricomoscerlo furono necessarie le impronte digitali. Il 23enne aveva in passato abitato anche a Bellaria Igea Marina. È noto negli ambienti dei tossicodipendenti come “Drix” e risultava agli investigatori a capo di una banda di pusher soprannominata la banda del “ponte”: per aver scelto come luogo di spaccio un ponticello nelle campagne di Bareggio, in provincia di Milano. A fine 2014 il 23enne si era sottratto alla cattura, nascondendosi a Vigevano.