FORLI’. Rapina ieri sera attorno alle 20, all’ora della chiusura, ai danni dell’Edicola Manciati di viale Due Giugno. I Carabinieri avrebbero già fermato un ragazza, ritenuta tra i componenti della banda formata da alcune persone che avevano probabilmente studiato il colpo nei giorni precedenti. A fermarla lo stesso titolare dell’esercizio che, dopo essere stato immobilizzato per qualche minuto, ha reagito bloccando una ragazza poco prima dell’arrivo di una pattuglia del Radiomobile del comando dei Carabinieri che transitava in zona.
L’uomo, visibilmente sotto choc, è stato accompagnato nella caserma di corso Mazzini per essere sentito dai militari guidati dal tenente Francesco Grasso. Purtroppo per lui il bottino dovrebbe essere abbastanza consistente visto che con sé aveva una somma in contanti di circa 5mila euro. In base ad una prima ricostruzione ad agire potrebbe essere stata una banda di nomadi, formata da tre donne e un uomo, che hanno approfittato del momento in cui l’edicolante stava chiudendo il proprio esercizio e c’erano pochissimi passanti e auto in circolazione. Il negozio si trova a poca distanza dalla Casa circondariale della Rocca, praticamente all’angolo con via Dell’Unità d’Italia, a fianco di altri esercizi commerciali e distante qualche metro dalla strada. Una volta messo a segno il colpo costringendo l’edicolante a consegnare loro l’incasso è scattata la fuga, sembra a bordo di una Fiat Panda. Ma una di loro, come ricordato, è stata fermata dalla stessa vittima che ha avuto la lucidità di recuperare energie e prontezza per cercare di bloccare almeno uno dei malviventi. A seguire le fase seguenti dell’episodio anche il magistrato di turno Francesca Rago, che in serata ha valutato quale tipo di provvedimento prendere nei confronti della ragazza.