Continuano senza sosta le ricerche dell’anziana scomparsa nella neve: al momento nessun aggiornamento. Di lei si è persa ogni traccia domenica sera, l’ultima volta che ha parlato al telefono con il figlio che vive fuori provincia. È scomparsa senza lasciare traccia la 70ene Maria Cristina Ventura, una psicologa originaria di Bologna che dopo la pensione si era ritirata in una zona impervia di Montecopiolo, per la precisione nella frazione di Monte d’Arco. Le facevano compagnia una cinquantina di animali, tra cui cani gatti e qualche asino: un ambiente esterno al casolare era destinato a loro.
A dare l’allarme lunedì sono stati i vicini di casa che hanno cercato invano di mettersi in contatto con lei. Stando a un concittadino, che preferisce restare anonimo, ieri alcuni animali della signora sarebbero stati ritrovati morti. Potrebbe essere stata proprio una necessità legata ai suoi amati quattro zampe a spingerla a uscire di casa con un’allerta meteo in corso. L’unica certezza è che non ha preso la macchina, ritrovata a qualche centinaia di metri da casa. All’imponente macchina delle ricerche che, messa in moto lunedì per rintracciarla, comprende soccorso alpino e protezione civile, si è aggiunta nelle ultime ore anche una pattuglia composta da due militari e un’unità cinofila, appartenente alla stazione del soccorso alpino della Guardia di Finanza dell’Abetone.
Collabora inoltre alle operazioni di ricerca un elicottero, oltre a una squadra di droni attivata ieri per sorvolare le zone con un drone. Utilizzato fin da martedì il “bruco”, un cingolato del comando di Bologna e la turbina del comando di Forlì Cesena. A setacciare palmo a palmo il territorio sono anche una ventina di vigili del fuoco. «Difficile scandagliare la zona, – spiegano dalla caserma – visto il manto nevoso altro un metro e mezzo e la distanza di 300 metri dalla strada principale». Più lapidario il vicesindaco di Montecopiolo Giancarlo Ghiselli: «Le ricerche proseguono a ritmo serrato, ma non si rilevano aggiornamenti».