Modigliana, scaffali vuoti e si paga solo in contanti

Sembra essere diventato un paese fantasma. Da giorni, infatti, sono interrotte le comunicazioni e chi ha parenti che vivono lì cerca di avere notizie lanciando appelli di ricerca sui social o addirittura alle trasmissioni televisive nazionali come “Chi l’ha visto”. In questo modo, con il passaparola, spesso si riesce ad avere qualche frammentaria notizia rispetto ai propri cari che frequentemente sono ospiti di parenti e amici nel centro cittadino. Questo è praticamente irraggiungibile perché l’unica via di accesso, la provinciale Faentina, è minacciata da una frana e dunque monitorata costantemente. Una situazione che il sindaco, Jader Dardi, ieri attraverso i social ha definito “di estrema emergenza” aggravata dalle piogge. Tra i residenti il fiato è sospeso. A spaventare molti è la scarsità di cibo acquistabile. Nei supermercati cittadini, infatti, le scansie dei negozi e i banconi frigo sono quasi completamente vuoti così come il reparto ortofrutta. Spesso, dunque, chi va a fare la spesa torna a mani vuote. «È una situazione surreale – racconta Antonella, una residente – il paese è stremato, senza luce, telefono fisso e internet. C’è bisogno di viveri. Qua non sappiamo più a chi appellarci, abbiamo bisogno che qualcuno ci ricolleghi alla vita». Quando si trova qualcosa da acquistare, spesso diventa difficile pagarlo.

«Ieri mio marito è andato al supermercato – continua – si poteva pagare solo in contanti e chi non l’aveva come faceva? Le Poste e lo sportello bancomat non funzionano perché manca la corrente, è assurdo». Nella cittadina della valle del Tramazzo si respira un clima bellico. «Abbiamo già allertato prefettura, protezione civile e forze dell’ordine per attivare tutte le azioni di assistenza necessarie per la nostra comunità anche in termini di approvvigionamenti alimentari», assicura l'amministrazione comunale attraverso un avviso alla popolazione diffuso ieri.

«I presìdi per l’erogazione dell’acqua potabile e non potabile sono posizionati in piazza Matteotti e sotto il loggiato del municipio – continua – saranno gestiti dalla protezione civile di Modigliana, case sparse e non raggiungibili saranno sostenute, per quanto possibile, con il personale di soccorso».