FORLI’. Dopo l’apertura del fascicolo contro ignoti per inondazione colposa da parte della Procura di Forlì, è iniziato il lavoro di audizione delle persone informate sui fatti. I Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile hanno ascoltato le prime persone per fare luce sulle cause e sugli interventi seguiti all’alluvione che lunedì scorso ha colpito Villafranca e San Martino in Villafranca. L’impulso dato dalla Procura di Forlì, direttamente dal Procuratore Maria Teresa Cameli, che segue l’indagine con il sostituto procuratore Federica Messina, è quello di capire se ci sono state delle responsabilità per il disastro che ha colpito le frazioni forlivesi inondate dall’acqua del fiume Montone. Sono state sentite le prime persone che hanno dato l’allarme e i tecnici che hanno lavorato sul posto.
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