Una nuova rotatoria stradale al posto di un incrocio da sempre regolamentato semaforicamente, non è certo una novità in città. Nel corso degli anni Duemila quasi tutte le intersezioni più trafficate hanno visto smantellare gli impianti semaforici e sorgere rotonde più o meno “definitive”. Quasi tutte, perché nell’ultima seduta della giunta comunale del 2021 è stato deciso di cambiare assetto ad uno dei crocevia che ancora “resistevano” alla progressiva riconversione: quello tra viale Spazzoli e via Campo di Marte.
La giunta ha approvato il progetto esecutivo dei lavori redatto dal Servizio Infrastrutture e Mobilità che darà corpo a un intervento già presente nel piano degli investimenti del 2021, ma che in realtà affonda le radici ben più profondamente nel tempo. Il progetto messo nero su bianco, il quadro economico rivisto con una previsione di spesa di 217.519 euro e il Comune bandirà presto la gara (con un prezzo a base d’asta di 150mila euro) per l’affidamento del cantiere.
I lavori dovrebbero partire molto presto, l’eliminazione dei semafori è prevista per la prima metà di aprile ed entro la terza settimana di giugno, rotatoria e segnaletica dovrebbero essere pronte. Si tratta di un lavoro imponente. La rotatoria presenterà un’isola centrale di 10 metri e un diametro totale di 28, le immissioni saranno regolamentate da isole spartitraffico, poste agli ingressi della rotatoria e che ricomprendono attraversamenti pedonali protetti e il progetto prevede anche la demolizione di tre alberi (due platani e un pino) «per motivi di funzionalità e sicurezza dell’intervento».