Dopo un lungo periodo di siccità estiva è finalmente arrivata la pioggia e gli agricoltori possono tirare un sospiro di sollievo. L’acqua è arrivata però in maniera un po’ violenta e abbondante, ma per fortuna nella zona di Forlì-Cesena non si sono verificati gravi danni.
«Fortunatamente, la grandine non l’abbiamo vista – afferma Paolo Paganelli, della Società agricola Paganelli a Magliano – cosa che temevamo e ci aspettavamo. Non abbiamo più i problemi della siccità che ci aveva colpiti in questi mesi, provocando scottature alla frutta e un calo della pezzatura di circa un 20%, ma forse quest’acqua tutta così in una volta è un po’ troppa».
Alcune varietà e piantagioni soffrono di più il caldo ed altre la pioggia. «Il vento e il peso della pioggia – prosegue Paganelli – fa cadere dalle piante le pesche nettarine ormai alla fine del raccolto. Questo non va bene. Mentre per kiwi, mele e alcuni tipi di pere, le precipitazioni non sono un problema anzi, tutto il contrario essendo frutti più autunnali».