Bagnacavallo. Ultimi giorni per visitare le mostre di Eron e Salvatori

Cultura
  • 31 ottobre 2023

Domenica 5 novembre è l’ultimo giorno utile per visitare due mostre ospitate nel centro di Bagnacavallo: “Eron”, personale dell’omonimo artista presso l’ex convento di San Francesco e “Sono come pensieri dal piede pesante, hanno il piede pesante anche se abitano il cielo”, personale dello scultore ceramista Andrea Salvatori presso la chiesa del Suffragio.

Le due mostre sono curate entrambe dal direttore del Museo Civico delle Cappuccine Davide Caroli e organizzate dal museo nell’ambito della programmazione espositiva autunnale che ha preso il via in occasione della Festa di San Michele.

Eron (Rimini 1973) è un artista italiano considerato tra i più dotati e virtuosi interpreti dell’arte figurativa e della pittura contemporanea internazionale ed è uno dei più noti esponenti del graffitismo italiano e della street art a cavallo fra XX e XXI secolo. La sua personale presenta una selezione di opere varie, il cui filo conduttore è la ricerca stessa dell’artista, come indica il titolo della mostra che porta il suo nome. Le sue opere toccano spesso temi politici e sociali attraverso una ricerca pittorica che unisce potenza, delicatezza, poesia e armonia visiva. Tra i lavori esposti ci sono anche alcune opere inedite realizzate appositamente per la mostra.

Orari di apertura: mercoledì 1, sabato 4 e domenica 5 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, giovedì 2 e venerdì 3 novembre dalle 17 alle 21.

In esposizione al Suffragio ci sono invece alcune dei lavori tra i più iconici e riconoscibili del lavoro di Andrea Salvatori, in un originale percorso tra porcellane kitsch, dissacratorie e ready-made. Nuovi e vecchi lavori si affiancano a suggerire storie e lasciano a bocca aperta per la meraviglia degli accostamenti pensati, fatti non solo di ceramiche ma anche da una nuova serie di lavori a inchiostro e soprattutto da uno spazio dedicato ai “melma monster”, mostriciattoli realizzati a più mani in un atto volto a esorcizzare, con l’uso del fango entrato nello studio di Salvatori, il trauma dell’alluvione, la paura e il dolore per quanto accaduto. La mostra, il cui titolo è tratto da una poesia di Emanuel Carnevali, è accompagnata da un catalogo che include le immagini di tutte le opere realizzato da Luca e Filippo Nostri e che è possibile acquistare anche in una edizione limitata di libro d’artista.

Orari di apertura: mercoledì 1 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, sabato 4 dalle 10 alle 17, domenica 5 novembre dalle 13 alle 17.

Ingresso gratuito per entrambe le mostre.

L’ex convento di San Francesco è in via Cadorna 14.

La chiesa del Suffragio è in via Trento Trieste 1.

Per informazioni:

0545 280911 - centroculturale@comune.bagnacavallo.ra.it

www.museocivicobagnacavallo.it

Facebook: museo.bagnacavallo

Instagram: museocivicobagnacavallo

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