Covid, "in Emilia-Romagna mille sanitari positivi" VIDEO

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Un migliaio di sanitari infettati dal Covid in Emilia-Romagna. L'ascesa dei casi casi manda di nuovo in sofferenza gli ospedali e la Regione ora aspetta lumi dal Governo, ad esempio sul periodo di isolamento da osservare con la nuova variante. Raffaele Donini, titolare della Sanità della giunta Bonaccini e coordinatore della commissione Salute, ne discuterà insieme ai colleghi proprio domani. "Quello che preoccupa di più- dice l'assessore regionale alla Sanità, che oggi si è presentato al gazebo della Cisl sotto le torri della Regione a Bologna- è che Omicron 5 è una tipologia di mutazione molto diversa" rispetto alle versioni precedenti. Per questo "notiamo anche molte infezioni. E soprattutto il personale sanitario, che per fortuna nella stragrande maggioranza dei casi non ha condizioni cliniche così gravi, è costretto a stare a casa. Abbiamo circa un migliaio di operatori sanitari oggi a casa col Covid".

Anche di questo, sottolinea Donini, "discuteremo domani in commissione Salute per capire dal Governo e dalla comunità scientifica quali possano essere le azioni da mettere in campo in questa fase, sia per quello che riguarda il periodo di isolamento, sia per quanto riguarda la quarta dose o le prospettive future per la vaccinazione". Per il resto Donini chiarisce che l'aumento dei ricoveri è soprattutto una questione di numeri. "E' chiaro che oggi gli ospedalizzati sono molti meno in percentuale rispetto a tutte le ondate precedenti, ma a fronte di numeri sempre più elevati sono sempre di più coloro che necessitano di cure ospedaliere". "Per la verità- aggiunge l'assessore- la gran parte sono in ospedale con il Covid e non per sintomatologia da Covid, ma il dato preoccupante è la quantità, non la qualità clinica dei pazienti". Ad esempio in terapia intensiva, evidenzia ancora l'assessore regionale, il dato "è sempre molto basso".

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