Covid, il peggio è alle spalle ma per l'autunno l'Ausl non si azzarda previsioni

Imola

IMOLA. L’Ausl di Imola prende fiato e pubblica quello che annuncia essere l’ultimo report settimanale sulla pandemia, che da adesso continuerà a rappresentare solo uno strumento di monitoraggio interno all’Azienda sanitaria stessa. È vero che nessuno azzarda previsioni sul prossimo autunno, ma per ora, anche se i contagi non sono affatto azzerati, il peggio sembra comunque alle spalle. Ieri sono stati 42 i nuovi casi di infezione su 380 tamponi refertati: 3 hanno una età fino a 14 anni, 3 hanno età compresa tra i 15 ed i 24 anni, 10 tra i 25 e i 44 anni, 20 tra i 45 e i 64 anni e 6 dai 65 anni in poi; 80 i guariti. Sono 364 i casi attualmente attivi, e 56.075 i casi totali da inizio pandemia.
Decessi
Purtroppo si registra ancora un decesso dopo quello di Ferragosto, una cittadina di 74 anni ricoverata a Bologna, residente a Medicina. In totale a Imola dall’inizio della pandemia i decessi sono stati 447, di cui 227 maschi e 220 femmine, con una età media che si attesta sugli 82,5 anni, su un range che va dai 12 ai 102 anni.
Crollo dei contagi
Anche l’ultima settimana ha registrato un crollo della curva dei contagi, con una incidenza settimanale di 257,1 nuovi casi per 100.000 e una media al giorno di 49,1 nuovi positivi. «La trasmissibilità in questo periodo è arrivata quindi significativamente sotto la soglia epidemica», spiega l’Ausl –, una diffusione in tutte le età e un tasso di reinfezioni al 10%». La frenata è stata visibile anche sui servizi: i ricoveri ordinari per/con Covid sono passati da 25 a 14, con una età media dei ricoverati sugli 80 anni.
Campagna vaccinale
Nell’ultima settimana sono state eseguite 1.026 (-470) vaccinazioni: 44 prime dosi, 29 seconde dosi, 194 terze dosi e 759 quarte dosi. La copertura della popolazione target è all’ 88,5% per le prime dosi, 86,5% per le seconde dosi e al 75,6% per le terze dosi; 26, 7% per le quarte dosi. Il totale dei vaccini somministrati da inizio campagna sono, sul territorio imolese, 347.194 di cui Pfizer 219.377, Moderna 96.786, Astrazeneca 28.250, Johnson & Johnson 2.628, Novavax 153.
In prospettiva
«La situazione internazionale della diffusione delle infezioni Covid è molto diversificata –sintetizza nei commenti la direzione generale dell’Ausl di Imola – . In alcuni casi la situazione epidemiologica è discreta, mentre in altri non è ancora così. Senza poter escludere un recrudescenza autunnale e la comparsa di nuove varianti, e quindi senza poter considerarsi chiusa la partita pandemica, è certo che il peggio ce lo siamo lasciati alle spalle». Prima di «sciogliere del tutto la prognosi» sarà comunque bene attendere il rientro dalle vacanze e la riapertura delle scuole, ma le previsioni al momento sono stabili su questi ultimi conteggi per le prossime 6-8 settimane.

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