PORTICO DI ROMAGNA. La gente è arrabbiata per il servizio di trasporto pubblico nell’alta vallata del Montone e il sindaco Maurizio Monti promette di attivarsi con “Start Romagna”. La classica “corriera” a Portico di Romagna, Bocconi e San Benedetto in Alpe non arriva più ed i cittadini sono furiosi. È chiaro che comunità così piccole hanno numeri di utenza bassi, ma un minimo di servizio è comunque richiesto. “Start Romagna” ne ha attivato uno su prenotazione, da fare il giorno precedente l’utilizzo del trasporto, ma la telefonata all’apposito “call center” non sembra essere semplice. «È proprio così – conferma il primo cittadino – la gente è molto arrabbiata per la situazione. La “corriera” in pratica, da noi non arriva più: si ferma a Rocca. La corsa può essere estesa con una prenotazione ma la chiamata non è consentita dai cellulari pre pagati; gli altri e le utenze domestiche pagano dai 2 ai 3 euro ogni volta. Per gli anziani, che sono numerosi nella nostra comunità e hanno bisogno del trasporto, la situazione non è semplice e la rabbia è tanta. Inoltre se c’è un’urgenza come possono fare? Come dar loro torto? A Forlì girano autobus vuoti, mentre da noi, solo perché siamo ai confini del mondo, non arrivano». Monti vuole contattare “Start Romagna” per risolvere la situazione, cercando di capire se ci sono possibilità di azione: «Prenderò contatti a breve con i referenti dell’azienda, per spiegare la situazione e vedere come migliorarla. Con la mia elezione a sindaco la popolazione si aspetta un intervento su questo tema e lo farò».

La “corriera” non arriva più a Portico, l’alta Val Montone protesta
