Dal 19 ottobre in Emilia-Romagna, prima in Italia, test sierologici rapidi in farmacia per gli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado, genitori, familiari conviventi e studenti universitari assistiti sul territorio. L’invito a partecipare è per alunni e studenti degli istituti di ogni ordine e grado, genitori, fratelli e sorelle e altri familiari conviventi, ma anche gli universitari che hanno il medico di medicina generale in Emilia-Romagna. Una platea potenziale di circa 2 milioni di persone che a partire dal 19 ottobre, e fino al 30 giugno 2021, potranno gratuitamente, e su base volontaria, prenotare ed effettuare il test nelle farmacie convenzionate aderenti all’accordo. L’auspicio è che già nei mesi di avvio, almeno il 20% di loro aderisca a questa misura di contrasto alla diffusione del coronavirus: 400mila persone.
Siglato oggi l’accordo con le associazioni di categoria delle farmacie convenzionate, pubbliche e private: sierologici rapidi – esito in 15 minuti – in quelle aderenti all’accordo, per una platea potenziale di 2 milioni di persone. Ai nuovi test sierologici rapidi, si aggiunge una seconda leva: i tamponi rapidi – 2 milioni acquistati dalla Regione e anche qui esito in 15-20 minuti – da utilizzare dal 26 ottobre nella scuola e negli ambiti lavorativi pubblici e privati a maggior rischio. Sia per aumentare ancora la capacità di screening sia per poter svolgere velocemente verifiche estese (per esempio a un’intera classe) in presenza di positività e quindi ridurre al minimo possibili quarantene o i tempi di avvio di qualsiasi misura di tutela.