Manca solo l’ufficialità, ma sono ormai certe le dimissioni di Giliola Carmen Barbero dal ruolo di direttore scientifico della Biblioteca Malatestiana di Cesena. Una decisione che agita il mondo culturale e politico della città, come testimonia una nota del gruppo consiliare Cambiamo: “Dopo rumors ed indiscrezioni sempre più circostanziate ed attendibili, la notizia delle imminenti dimissioni dell’attuale Direttore scientifico della biblioteca Malatestiana di Cesena, dottoressa Giliola Carmen Barbero, sembrano ormai il classico segreto di Pulcinella. Per questo, il gruppo consiliare di Cambiamo ha depositato a firma di Enrico Castagnoli un’interpellanza in cui si chiedono notizie e delucidazioni sul futuro di una figura-chiave nelle politiche di sviluppo della più importante istituzione culturale della città.

Dopo aver rimarcato la centralità della Malatestiana (“prima biblioteca civica europea”) nell’offerta culturale di Cesena e dopo aver citato il bando per il reclutamento di un Direttore scientifico sezione Antica e Moderna (incarico valido per tre anni prorogabili fino al 2024), Castagnoli ricorda nella sua interpellanza l’importanza di questo ruolo affidato ad un “referente dell’elevato spessore professionale che governa la rete di relazioni con la comunità scientifica locale, nazionale ed internazionale e svolge il coordinamento dell’attività di ricerca e di progettazione, raccogliendo stimoli utili a sviluppare nuove idee di valorizzazione del Patrimonio culturale della Biblioteca”.
“Lo scorso 20 ottobre – si legge nell’interpellanza di Cambiamo – si è svolta in 3ª commissione, l’audizione del Direttore scientifico della Malatestiana con positivo riscontro da parte delle forze politiche per il lavoro svolto durante il primo anno di incarico. Eppure sempre in quell’occasione, affrontando il tema della catalogazione, dello studio e della ricerca sui numerosi fondi librari e fondi storici presenti presso la Biblioteca Malatestiana, erano emerse in più di un passaggio la necessità di potenziare la dotazione del personale nonché quella economica, per le attività sopra citate, favorendo anche il coinvolgimento di personalità della cultura cittadina. Addirittura come minoranze stavamo ragionando su una proposta di ricostituzione del decaduto Comitato scientifico che collaborasse nei lavori con il Direttore, idea accolta favorevolmente già in sede di commissione”.
Insomma, un quadro dinamico proiettato nel futuro che, oggi, si incaglia di fronte ad una notizia inattesa: “Sia i gruppi politici di minoranza, che personalità della cultura cittadina attente ai lavori e alla crescita della Biblioteca Malatestiana – scrive il consigliere di Cambiamo – sono venuti a conoscenza di notizie relative ad una rinuncia dell’attuale Direttore scientifico del suo incarico, lasciando così vacante il ruolo previsto da bando comunale”.
Per questo l’interpellanza di Enrico Castagnoli chiede “se le voci riguardanti le dimissioni dell’attuale Direttore scientifico dal suo incarico corrispondano a verità” e, in caso affermativo “quali siano le motivazioni e le tempistiche di cessazione dell’incarico; quali ulteriori elementi l’Assessore e il Dirigente di settore abbiano raccolto a giustificazione di tale decisione; quali soluzioni l’Assessore e il Dirigente di settore stiano valutando per affrontare la vacanza dell’incarico in oggetto nell’immediato e in prospettiva, e se non ritengano necessario un confronto urgente nella competente commissione consiliare”.