Cartoon Club, ecco gli albi speciali del 2022

Tante le iniziative, nuove e che tornano dalle edizioni precedenti, che Cartoon Club offre questo fine settimana insieme agli immancabili tendoni di gadget e i colori che riempiono piazzale Fellini e la nuova zona del Parco Marecchia, dal 14 al 17 luglio.

Un arrivo a dir poco leggendario è quello dell’albo “Tilt. La rubrica pazza, pazza, pazza!”, che ripubblica per la prima volta dopo oltre quarant’anni una selezione di tavole più attuali che mai, tra inquinamento, tormentoni estivi e le dinamiche interne alla redazione del giornale stesso. Nato cinquant’anni fa sulle pagine del Corriere dei Ragazzi e curato da Alfredo Castelli, creatore di Martin Mystère, prende oggi una forma nuova e attuale: la copertina di Lucio Filippucci ritrae infatti i protagonisti del fumetto che viaggiano dal passato per sbarcare davanti al Grand Hotel di Rimini. «È stato un progetto quasi dimenticato, ma estremamente particolare e divertente», commenta Paolo Guiducci, direttore organizzativo di Cartoon Club.

Un progetto che torna invece per il quinto anno di seguito è “Don Camillo a fumetti”, un albo in formato pocket che riporta fedelmente i racconti di Giovannino Guareschi, in chiave nuova. Questo volume, intitolato “Notte al Kremlino”, è la storia, a tinte quasi horror, di una casa, da cui provengono strani rumori e si dice infestata, eretta nel borgo di don Camillo, sui resti di una chiesetta sconsacrata. Dice Davide Barzi, sceneggiatore del fumetto: «Come struttura della casa infestata ci siamo ispirati a Villa Ombrosa, a Viserba. Dentro c’è anche un ricco dossier sulle case infestate dell’Emilia-Romagna, a cura di Silvia Riccò». È disegnato da Francesco Bisaro, con copertina di Alberto Locatelli.

Altro progetto attualissimo è quello de “Il ciclo dell’acqua, uso e riuso”. L’idea centrale del progetto è quella di riportare le acque ripulite dal depuratore di Santa Giustina a monte della briglia di Ponte Verucchio, per fare in modo che vengano riutilizzate per usi civili, agricoli e industriali. Anche per questa iniziativa è stato ideato un fumetto originale, a cura di Sergio Algozzino, “Il mostro dell’acqua”: pensato per i più piccoli. «Ricorda un po’ una storia alla Miyazaki – spiega Algozzino – una famiglia che si ritrova e una bambina che fa amicizia con un “mostro” nel vero senso della parola...».