Due vittorie di fila, tutti i giochi riaperti in coda e un domani decisamente importante, visto che l’Imolese si giocherà tanto a Montevarchi.
Ulisse Savini, facciamo il punto della situazione. Sono state rispettate le scadenze del 16 marzo per i pagamenti di stipendi e contributi?
«La prima squadra ha ricevuto le mensilità di gennaio e febbraio nella giornata di mercoledì, mentre oggi (ieri, ndr) abbiamo definito tutti gli aspetti contributivi. Domani (oggi, ndr) sistemeremo le pendenze con il settore giovanile e con gli operatori che lavorano al Bacchilega».
Come mai secondo lei in queste ultime settimane erano nate tante voci negative sull’Imolese?
«Veniamo da una gestione precedente che ha lasciato una serie di problematiche per cui ogni giorno ci troviamo una serie di creditori che chiedono soldi che non sono stati saldati da oltre un anno».
Quindi i problemi sono eredità della gestione De Sarlo?
«Sì, abbiamo decreti ingiuntivi del 2021 legati alla manutenzione del campo o ad avvocati (Di Cintio, ndr) che hanno difeso l’Imolese. Queste situazioni portano per esempio alla necessità di sbloccare il conto dell’Imolese che era stato bloccato in seguito a pignoramenti legati alla gestione precedente: abbiamo dovuto fare versamenti a copertura di questi pignoramenti».
Resta però l’ombra della possibile penalizzazione legata alla questione con la Coaps…
«Siamo coscienti che c’è questa possibilità, abbiamo attuato strategie difensive e di accordo: siamo aperti a 360° sia all’eventualità della multa che della penalizzazione».
C’è chi dice che ci sarà una ulteriore penalizzazione per problemi su vecchie irregolarità nei pagamenti dei contributi…
«Non è proprio così. Abbiamo trovato una rateizzazione Inps scaduta, un’altra “sorpresa” dalla vecchia proprietà per cui abbiamo dovuto fare una nuova istanza di rateizzazione con l’Inps. Sono problemi di rate da 8000 euro di settembre ed ottobre 2022 che non sono state pagate per cui abbiamo dovuto fare un esborso completo di quanto richiesto».
L’Imolese ha conquistato 8 punti in 4 partite ma l’ultimo posto del Montevarchi è sempre lì…
«Speravo di andare a Montevarchi con qualche punto di vantaggio in più. Sia come sia, in Toscana però non finirà il campionato: non sarà un’ultima spiaggia».
Come stanno i tanti acciaccati dell’Imolese?
«Zanini potrebbe essere in panchina sabato, Mamona ripartirà a correre fra una settimana perché ha un leggero stiramento, Bani tornerà a breve, Bertaso è a posto, Rossi ha smaltito la febbre».
Contro l’Ancona c’è stato il problema dell’ambulanza non presente alle 18. Come è andata?
«Il ritardo dell’ambulanza è dovuto ad un disguido comunicativo legato all’anticipo, la comunicazione non era stata chiara. Quando abbiamo chiamato l’ambulanza, da Budrio si sono prontamente adoperati precipitandosi al campo nel tempo necessario nonostante stessero facendo interventi importanti e per questo voglio ringraziare la Croce del Soccorso-Aps».
