Bus, Start Romagna: nel 2022 trasportati 42 milioni di passeggeri

Anche quest’anno Start Romagna ha presentato ai soci il Bilancio Integrato, tenendo insieme la gestione economica e quella relativa alla sostenibilità. Una scelta che rinforza il segno di un’Azienda che svolge un servizio essenziale e che vuole tenere sullo stesso piano il risultato economico, la tutela dell’ambiente e la risposta sociale al territorio servito.

Il bilancio è stato approvato all’unanimità nel corso dell’assemblea dei Soci svoltasi questa mattina nella Sala Dantesca della Biblioteca Classense di Ravenna, con l’intervento di saluto del sindaco di Ravenna, Michele De Pascale. All’Assemblea è intervenuto anche il neo direttore generale di Start Romagna, Claudio Sanna, da poche settimane in azienda.

Start Romagna è partecipata da Ravenna Holding (24,50%), Rimini Holding (21,98%), Livia Tellus Romagna Holding (17,45%), Comune di Cesena (15,59%), Tper (13,91%), Provincia di Rimini (2,49%), Provincia Forlì-Cesena (1,69%), altri comuni della Romagna (2,39%).

I dati in sintesi

Il bilancio relativo all’esercizio 2022 riporta un utile di 73.472 euro al netto delle imposte. Del valore della produzione, salito nel 2022 a 96,9 milioni (92,1 milioni nel 2021), una parte importante di 75,5 milioni ricade sul territorio regionale. Infatti, il 46% del valore distribuito è a beneficio dei dipendenti di Start, residenti nel territorio di riferimento. Valore che sale al 66% considerando i fornitori del territorio e al 78% comprendendo anche i fornitori dell’intera regione Emilia-Romagna.

I numeri di Start Romagna

Start Romagna collega coi suoi bus un’area di 6.380 kmq, con 71 comuni serviti. La flotta nel 2022 ha percorso 20,85 milioni di km, in leggero incremento riaspetto al 2021 (20,84 milioni), mentre salgono in maniera sensibile i passeggeri trasportati: 42.463.231, rispetto ai 33,6 milioni del 2021. Il dato resta ancora sotto (-18%) rispetto al 2019, pre covid.

La flotta di Start è composta da circa 550 mezzi la cui età media è scesa a 10,81 anni (11,55 nel 2021) e l’incidenza dei mezzi a minore impatto ambientale è aumentata del 10% ed ora è al 66% del totale.

Carenza di personale e flotta

L’Azienda continua il suo forte impegno nella ricerca di personale nei settori più carenti come quello delle officine e degli autisti. Nel prossimo autunno il progetto Scuderia Start ripartirà con due importanti iniziative: una dedicata alla ricerca di operai specializzati/meccatronici in collaborazione con il salone internazionale di IEG alla Fiera di Rimini, IBE-Intermobility and Bus Expo, aperto agli studenti degli Istituti Tecnico Professionali della Romagna; un secondo progetto riguarderà la ricerca di autisti insieme alla società specializzata Randstad, per affrontare con ancora maggiore determinazione le carenze causate dal turnover del personale. Altri importanti progetti sono in via di definizione.

Il piano, elaborato sulla base dei fondi disponibili, prevede un investimento complessivo di 84,6 milioni di cui 67,9 milioni di contributo e 16,7 milioni di autofinanziamento. Incremento avviato nel 2022 con a 20,9 milioni (erano stati 8 milioni fra 2020 e 2021 a causa della avendo subito un rallentamento a causa della pandemia).

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