Bertinoro, i tre fratelli schiacciati dal silo: primi nomi nel registro degli indagati

Archivio

Ci sono i primi nomi iscritti nel registro degli indagati per la morte dei tre fratelli di Meldola, Fatima (18 anni), Ousama (13 anni) e Marva (9 anni) Boulgoute, schiacciati da un silo di mangime urtato dall’auto guidata dall’unica maggiorenne in un’azienda agricola di San Pietro in Guardiano, frazione di Bertinoro al confine con le province di Cesena e Ravenna. Almeno due gli indagati, anche se la Procura mantiene il massimo riserbo su numero e identità. L’accusa è quella di omicidio colposo plurimo. Il fascicolo era stato aperto contro ignoti. Un atto dovuto, quello dell’iscrizione, per permettere alle persone indicate di difendersi durante l’attività di indagine. Infatti intenzione della Procura di Forlì è quella di proseguire negli accertamenti per cercare di fare luce su cosa sia successo venerdì pomeriggio.

L'articolo completo sul Corriere Romagna in edicola

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui