La notizia che l’11 settembre si tornerà a giocare al PalaRuggi un derby ufficiale fra Andrea Costa e Virtus Spes Vis ha trasmesso ulteriore elettricità a un ambiente, quello della palla a spicchi imolese, già molto carico dopo la splendida promozione sul campo ottenuta dai gialloneri.
L’accoppiamento fra le due cugine in Supercoppa sembrava improbabile, alla luce dei criteri utilizzati dalla Lnp nelle scorse edizioni per comporre tabelloni o gironi, ma questa volta ha prevalso la voglia di dare voce a tutti i derby (si giocheranno anche a Livorno, Montecatini e Padova) e quindi 35 anni dopo la grande sfida tornerà prima del previsto.
Parola d’ordine, pronti
Logico che questa nuova data in agenda, al di là delle dichiarazioni ufficiali, abbia modificato tante riflessioni nei due staff tecnici. L’Andrea Costa si dovrebbe radunare attorno al 22 agosto, la VsV qualche giorno prima, verosimilmente il 17, ma c’è da giurare che nella preparazione tattica e tecnica dei due rinnovatissimi gruppi (tre conferme a testa) qualcosa sarà accelerato da Grandi e Regazzi (lui in campo c’era negli ultimi due derby veri). In casa giocherà l’Andrea Costa, che per regolamento dovrà assegnare al club virtussino il 10% di biglietti rispetto alla capienza dell’impianto (quindi 200), ma appare già in partenza difficile capire come appurare la “fede” cestistica di chi si andrà a comprare il tagliando direttamente nella sede di via Valeriani. Insomma, il tutto esaurito (abbastanza scontato) potrebbe pure vedere una distribuzione più equilibrata delle due tifoserie. Presto si conosceranno eventuali (improbabili) cambiamenti di date e l’orario della palla a due, ma facile che si cominci attorno alle 20 per evitare problematiche legate al caldo e alla fastidiosa (per i giocatori) luce solare filtrante dalle vetrate del Ruggi.
Luci nuove
A proposito di luci, il palazzetto imolese offrirà una veste nuovissima. La Geims2, che gestisce l’impianto imolese, ha infatti da poco concluso un’operazione di relamping, sostituendo tutti i vecchi fari con 28 fari al Led.
La vecchia illuminazione, risalente al 1997-‘98, cominciava ultimamente a desiderare e la società diretta da Lorenzo Muscari si è accollata una spesa da quasi 50.000 euro per “dare luce” al Ruggi. La differenza, a chi ha visto i fari in funzione, è apparsa netta e l’intensità dei Led sarà anche regolabile. Dall’1 settembre partirà pure la completa ristrutturazione della sotto centrale termica, che lascerà senza acqua calda per un mesetto i fruitori del palasport e delle altre palestrine interne (la piscina riaprirà lunedì 3 ottobre). Nell’ultima sfida ufficiale Andrea Costa-Virtus (8 marzo 1987) il Ruggi era senza parquet, senza la curva dietro al canestro e con un solo tabellone: 35 anni dopo sarà davvero, tutto un altro derby.
La Virtus Spes Visingaggia il pivotMiloš Milovanović
Al ritmo di un annuncio al giorno la nuova Virtus Spes Vis si sta completando. Ieri il club giallonero ha ufficializzato il pivot Miloš Milovanovic, serbo nativo di Belgrado ma bergamasco d’adozione e di formazione italiana. Classe 1996 e 202 cm, il neo-virtussino ha mosso i primi passi ai 69ers di Grumello del Monte, Mozzo (dove esordisce a 15 anni in C Silver) e Bluorobica Bergamo. Assaggia la B sempre a Bergamo, poi è un continuo crescendo, con medie stagionali chiuse ben al di sopra dei 10 punti tra Prevalle (11.7 e 10.1 in C Silver) e Lumezzane (9.9, 14.5, 1.2.8 e 11.3 in C Gold e Silver), fino alla scorsa eccezionale annata a Gorle, sempre in C Gold, dove retrocede ma infilandone 17.6 a gara. Il quintetto imolese sarà quindi formato da Soliani, X (guardia mancante), Magagnoli, Aglio e Miloš Milovanovic. Dietro Galassi, Alberti, Pellegrini, Morara e Carta. R.R.