Basket B, Andrea Costa, Blacks, Tigers e Virtus: manovre di mercato verso la primavera

Basket

La fase ascendente del campionato si è consumata domenica lasciando una situazione quanto mai fluida nel gruppo C. Se la Real Sebastiani Rieti e Faenza hanno un piede e mezzo nei play-off promozione, e quindi quantomeno in B Nazionale 2023-2024, per Virtus Imola e Andrea Costa resta infatti tutto aperto. Difficile pensare che entrambe possano restare fuori dagli spareggi salvezza ma il futuro resta da conquistare per entrambe.
Quanto ai Tigers il 12° posto dista 6 punti ed è logico pensare che sia complicato raggiungere la quota teoricamente necessaria (20) ad acchiapparlo. Servirebbe un ritorno da 8 vinte su 14 uscite e, visto il successo dell’andata al Ruggi, il vero mirino va posto più sull’Andrea Costa che su San Miniato. Mai dire mai, però l’alta difficoltà è oggettiva. In tutto questo le 4 società romagnole avranno tempo fino al 28 febbraio per operare sul mercato: le regole d’ingaggio sono note. Al massimo 3 uscite senior, nessun limite agli Under (dal 2001 in poi) e non più di 2 innesti senior fra i giocatori che abbiano totalizzato presenze quest’anno nel campionato federale. Per gli altri, liberi e mai utilizzati, nessun vincolo numerico. Tanto per intenderci non rientrano fra i “già utilizzati” quelli schierati solo nella Supercoppa precampionato e tutti i giocatori di Firenze, i cui match sono stati annullati. Vediamo quindi com’è lo stato dell’arte per le nostre squadre su questo fronte.


Faenza, lungo cercasi

Il gm Baccarini ha chiarito di essere alla ricerca di un sostituto, anche non solo temporaneo, per Molinaro (afflitto da problemi alla schiena). Non sarà l’ex Tigers Tarik Hajrovic e, se dovessero arrivare buone notizie sul pieno recupero di Molinaro (al momento out 1 mese), non è escluso che Faenza decida di restare così. Gli obiettivi ambiziosi del club manfredo e la necessità di un paracadute nel caso di infortuni, specie in ottica play-off, inducono a pensare però che qualcuno arriverà. E, come sottolineato da coach Garelli domenica sera, il profilo risponde più a quello di un giocatore di sistema in grado di inserirsi bene nello spogliatoio. E se fosse quel Vittorio Visentin (classe 1995, 205 centimetri), ora a Caserta, che Garelli due stagioni fa volle a Livorno per i play-off promozione?


Virtus alla finestra

Dopo aver inserito il baby Edoardo Ronca (subito 5.5 punti e 9.5 minuti di media) al posto di Pellegrini (10 punti domenica nella sconfitta del suo Saronno contro il Gazzada per 84-69 in C Gold), la Virtus Imola non dovrebbe avere interesse ad andare a toccare un orologio che funziona alla perfezione. E il tesoretto estivo, probabilmente, è stato investito tutto su Tommasini. Anche qui, però, mai dire mai.


Il dilemma Andrea Costa

È la romagnola alla quale più serve un inserimento e che ci sta pensando da tempo. L’ideale sarebbe pescare un esterno e un lungo, ma le casse societarie non lo permettono e il dilemma sta allora se nell’insistere su un centro (piace proprio Visentin) o se dirottarsi su un piccolo. Certo adesso sacrificare Agostini sembra più che paradossale.


Tigers movimentati

La squadra di Conti ha già inserito Lombardo (fuori lista), Hidalgo (senior) e Chiapparini (under), facendo partire Tomcic e per questo motivo continuano a cercare un lungo. Il presidente Valgimigli ci ha provato con Venuto (play) e Passoni (ala), fuoriusciti da Firenze e poi approdati a Piacenza.

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