Sarà ancora Mattia Ferrari, e non poteva essere altrimenti, il condottiero sulla panchina di Rimini per la prossima stagione, quella del ritorno della Rinascita in serie A2. Con un comunicato della società è arrivata la conferma, un atto dovuto ma necessario per riconfermare il tecnico milanese, legato tra l’altro da altri due anni di contratto, al centro del progetto targato Rbr, timoniere saldo al comando della squadra biancorossa. Radiomercato, intanto, parla di un forte interesse per Ursulo D’Almeida, guardia-ala classe 2001 l’anno passato in A2 a Treviglio (5.2 punti e 3 rimbalzi a partita).
«Con la società nei giorni scorsi ci siamo seduti giustamente attorno a un tavolo – dice Ferrari – e ci siamo guardati negli occhi, in faccia, per capire se le reali intenzioni fossero le medesime da ambo le parti, così come il desiderio di continuare insieme questa avventura. C’è voluto pochissimo, per capire che eravamo tutti sulla stessa linea d’onda».
Due settimane dalla serata di garaquattro che ha mandato in estasi al Flaminio il popolo biancorosso, desideroso di tornare come non mai nel basket che conta. A mente fredda, un ricordo indelebile da riassaporare pensando a quanto vissuto. «Questo successo ti lascia dentro il piacere di aver fatto qualcosa di veramente importante. Il ricordo di una vittoria di un campionato rimane per sempre scolpito nella coscienza e nel cuore di chi fa sport, oltretutto conquistato in una piazza storica. Lavorare in un club dai valori importanti ha reso tutto questo davvero indimenticabile».