Basket A2, Rimini: la risalita di D'Almeida e Anumba

Lo spareggio contro Trapani è lontano solo tre giorni, ma al momento non è dato sapersi se, contro i siciliani già battuti all’andata quando Rimini giocò in sei effettivi, le rotazioni di Mattia Ferrari si allungheranno almeno a otto giocatori. Francesco Bedetti, infatti, è ancora in dubbio: nella giornata di mercoledì si è allenato in gruppo manifestando però ancora dolore alla spalla infortunata, per cui sarà valutato nelle prossime ore. La sua presenza domenica, quindi, non è affatto certa, così come, qualora dovesse esserci, è difficile ipotizzare per lui chissà quale minutaggio.

In attesa di saperne di più, gli assenti sicuri al 100% saranno Ogbeide (stagione finita) e Meluzzi, per il quale a breve saranno svolti ulteriori accertamenti per capire se si potrà recuperare per i playoff: difficile, visto che Batman ha subìto, nel match casalingo con Latina, uno strappo muscolare importante.

In mezzo a tutte queste problematiche, la realtà è che quella contro la 2B Control non è un’ultima spiaggia, perché anche in caso si sconfitta ci sarebbero ancora possibilità di entrare nella post-season, magari vincendo l’ultima ad Agrigento (già qualificata). In ogni caso, se la Rinascita batterà Trapani domenica, sarà matematicamente dentro alle prime sedici del campionato: per farlo, non servirà una super prestazione ma una partita solida, magari con qualche numero migliore rispetto a quanto fatto vedere in questi quattro match del girone Bianco.

Va detto subito: le statistiche deficitarie di RivieraBanca sono figlie di una situazione di emergenza notevole, perché giocare con o senza Ogbeide, cioè il centro più dominante della A2, cambia parecchio. Balza agli occhi però che Rimini ha la peggior valutazione media delle sei compagne (64), così come è ultima nella percentuale da tre punti (28%) e negli assist (11.3), fondamentali dove in regular season era tra le primissime.

Il paradosso (o forse no) è che la Rinascita orfana di Ogbeide è la migliore rimbalzista della seconda fase: 40.8 di media, addirittura 14 offensivi. In tal senso Anumba (9.3) e D’Almeida (9) sono secondo e terzo assoluti, anche perché Ferrari ha chiesto a tutti un maggior sforzo nel pitturato proprio per sopperire alle assenze e a delle percentuali che, gioco forza, sono scese verticalmente. Anumba è addirittura per distacco il miglior rimbalzista offensivo del girone Bianco (4.8., il secondo, Borra di Nardò, è a 3), mentre in attacco è Johnson a realizzare più di un terzo dei punti biancorossi (24 di media), con Tassinari a 11.3 (ma il dato è influenzato dai 25 segnati a Trapani, per il resto poca roba) e la coppia Masciadri-Landi a 8 di media. Rimini è ultima anche per percentuali da due punti (43%) e per palle perse (16, a fronte di soli 4.8 recuperi): scommettiamo che questi due dati risulteranno determinanti nella sfida con Trapani?

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