Basket A2, Benvenuti: "Forlì, riparto pieno di stimoli"

Uscirà oggi alle 15 la prima giornata del campionato di serie A2 2022-2023, anticipazione del calendario completo che Lnp renderà pubblico domattina alle 10. Un varo che precede di qualche ora l’ultimo grado di giudizio sul ricorso presentato dall’Eurobasket Roma in merito alla sua esclusione del campionato: dopo le sentenze sfavorevoli di Tribunale federale e Corte federale d’Appello, entro domani si conoscerà il giudizio definitivo del Collegio di garanzia dello sport del Coni. In caso di riammissione, l’Eurobasket si accoppierà in calendario alla squadra che, nel girone verde, a ogni turno riposa. Il gruppo delle tre romagnole non verrebbe toccato, ma se Roma rientrasse, cambierebbe di nuovo la formula della seconda fase incrociata e si tornerebbe al cosiddetto “orologio” di 4 partite. Senza più gironcini e logica dei punti negli scontri diretti di regular season. Nell’attesa, l’Unieuro trascorre le ultime due settimane di vacanze per poi radunarsi il 16 agosto. Mancano ancora i tasselli dei due stranieri, guardia e ala-pivot con atletismo e dinamismo cercati specialmente su quest’ultimo profilo per creare il miglior mix possibile con Giulio Gazzotti e quel Lorenzo Benvenuti unico superstite tra i senior della scorsa stagione. Il lungo toscano, è tornato dalla vacanza in Calabria, terra che gli ricorda i suoi trascorsi alla Viola e «quel terzetto composto da me, Baldassarre e Pacher che funzionò bene per la duttilità dei miei compagni e che, con Gazzotti e uno straniero anch’esso versatile, potrebbe dare gli stessi risultati positivi a Forlì». Ne è convinto Benvenuti, il cui giudizio sul mercato biancorosso è decisamente positivo. «Lo dico a bassa voce, ma sono felice. Credo che quest’anno sia giusto partire cauti, ma consapevoli di essere un gruppo ben plasmato, che può e vuole fare meglio rispetto allo scorso torneo, ma che deve tuffarsi in palestra per lavorare duro al fine di dimostrarsene in grado e riuscirci. Io sono contento di essere parte di una squadra così». L’ultima, travagliata stagione, anche dal punto di vista personale, dalle parole del livornese pare alle spalle. «Lo è. Sull’infortunio è ormai inutile rimuginare ancora, è passato, ho lavorato tanto in palestra quest’estate e fisicamente sto benissimo. Da me pretendo di più e voglio dimostrarmi solido il più possibile, non fare passare nessuno in difesa e in attacco essere pronto, facendo le cose semplici ma con più continuità». Ricetta essenziale, ma chiara, sulla quale Benvenuti si è già confrontato con coach Antimo Martino. «A ridosso della sua ufficializzazione ci siamo parlati per conoscerci e lui, soprattutto, ha voluto ascoltare me, il mio pensiero sulla scorsa stagione, sulle mie aspettative e i miei stimoli. Ne ho tanti, davvero, e credo si possano combinare bene a quelli dei ragazzi giovani che vogliono confermarsi, lanciarsi o anche rilanciarsi. Tutte persone, ed è questo ciò che più conta, che da avversario ho ammirato per la loro voglia di sbattersi sempre. Lo faremo insieme, anche a Forlì».