«La bretella di Porto Fuori a Ravenna taglierà in due la mia proprietà»

RAVENNA - Da anni aspettava che quei campi , eredità di famiglia, fossero edificabili per costruirci la casa dei sogni, con i lotti agricoli trasformati in un immenso cortile. Ma il suo progetto di vita, piuttosto avanzato dal momento che il cantiere della casa è a buon punto, è ora minacciato da un progetto contestato anche da una gran parte della comunità di Porto Fuori: la bretella che in futuro dovrebbe collegarsi alla Classicana, lasciando ad un futuro indefinito l’altra parte del progetto. Al momento, però, il progetto prevede solo il collegamento tra via Bonifica e via Staggi. La strada passerebbe proprio in mezzo ai campi di proprietà della sua famiglia, lasciando una fascia di 300 metri al di là della strada. Ma quel che è peggio è che l’oasi di pace circondata dagli orti da lui sognata è ora minacciata dal futuro traffico di auto e tir con conseguente calo del valore della proprietà.

Lui è Fabrizio Bazzani, 42 anni, che ha cominciato la sua battaglia contro la bretella con un video su Youtube e una pagina Instagram (Iodiconobretella) che in un paio di giorni ha già raccolto decine di “follower”. In un appello al sindaco, Bazzani spiega la sua situazione, a partire dalla vicenda dei terreni agricoli che da trent’anni i suoi genitori hanno tentato di far diventare edificabili. Risultato raggiunto solo pochi anni fa. «Su questo terreno sto edificando la mia casa», spiega il cittadino di Porto Fuori. Il terreno, in via Vasco Presentati, è in un’area residenziale ma tranquilla. «So che c‘era l’idea di fare una strada - spiega Bazzani - ma credevo fosse “dormiente” finché il progetto non è stato approvato», Si tratta di un’opera compensativa realizzata nell’ambito dell’ampia urbanizzazione dell’area est di Porto Fuori, pure quella molto contestata.

La bretella, però, è stata anche bocciata dal consiglio territoriale Darsena e in tanti in paese si dicono preoccupati, tanto che era anche partita una petizione: si teme infatti che incrementi il traffico anziché migliorare la situazione della località ma soprattutto si critica la cementificazione dei campi agricoli. «Mezzano non ha una circuitazione, Ravenna nemmeno e sono luoghi che ne avrebbero molto più bisogno di Porto Fuori», dice Bazzani. Che si ritrova ora con un avviso di esproprio in mano. «La strada passerebbe e 40 metri da casa mia e in mezzo ai campi di proprietà della mia famiglia, rendendone una larga parte di fatto inutilizzabile, essendo al di là della strada. Temo poi che una volta realizzata questa strada, così larga, si decida di lottizzare ulteriormente. Questa strada non ha nessun interesse pubblico: scontenta chi ha gli orti, i commercianti, i residenti e aumenterà il rumore in paese». Ora l’obiettivo del 42enne è che il Comune ci ripensi, anche in seguito alla sua protesta a cui «spero si uniscano altri proprietari, perché il momento di muoversi è questo».

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